venerdì 18 marzo 2011

Truffe e contenimento della spesa sanitaria

Il Procuratore regionale della Corte dei Conti per il Veneto Carmine Scarano, durante la relazione sull’attività svolta nel 2010, ha segnalato agli amministratori regionali casi di “illecita maggiorazione dei rimborsi spettanti, da parte di varie strutture private accreditate, con conseguenti danni al Servizio Sanitario”. Nella circostanza il Procuratore ha chiesto maggiori controlli da parte della Regione e delle Asl plaudendo altresì ad alcune iniziative già intraprese.

Emergono due dati:

1) Il controllo della spesa pubblica non può prescindere da sistematici controlli.

2) Le aggressione truffaldine al Fondo Sanitario vengono perpetrate in tutta Italia, anche nel Nord – Est.