mercoledì 6 gennaio 2010

Natura autorizzatoria

In merito alla natura dell’atto di accreditamento, altra parte della giurisprudenza, ritiene che l’atto abbia natura autorizzatoria. In quest’ottica l’accreditamento è un processo di valutazione sistematico e periodico, volto alla verifica, presso la struttura privata (1)dell’esistenza dei requisiti preliminari relativi alle condizioni strutturali, organizzative e di funzionamento che determinano la qualità dell’assistenza, nonché alla successiva iscrizione in un apposito elenco da cui gli utenti potranno attingere per l’utilizzazione. Di conseguenza, il pagamento delle prestazioni rese dalla stessa struttura privata si avrà mediante corrispettivi predeterminati, sulla base cioè di tariffe unitarie, valide per tutti i centri accreditati e da questi espressamente accettate. Il nuovo sistema dell’accreditamento sostituisce pertanto al regime concessorio vero e proprio del convenzionamenti, un nuovo criterio autorizzatorio (o abilitatorio), fondato sulla verifica iniziale e sul controllo periodico del possesso dei requisiti idoneativi, quale unica condizione di prestazione nell’ambito del Servizio sanitario nazionale (2).

(1) operante nell’ambito del Servizio sanitario nazionale

(2) TAR Campania, Sez. I, 6 novembre 2000, n. 4090, in Foro Amministrativo, 2001, pag. 98